Una pioggia di medaglie iridate cade sulla Toscana dal Canada, più precisamente dal Royal Canadian Henley Rowing Course di St. Catharines, in Ontario, sede dei Mondiali Assoluti (per le sole specialità non olimpiche), Under 23 e Under 19.

Nel dettaglio, gli atleti e le atlete toscane regalano al Granducato del remo una medaglia d’oro e quattro di bronzo, andando a medaglia con sei portacolori su otto partiti per il Canada. I campioni mondiali vengono da Firenze e provincia: Giovanni Paoli della Canottieri Firenze e Leonardo Sostegni della Canottieri Limite, rispettivamente capovoga e prodiere del quattro senza maschile, vincono l’oro iridato dominando una finale che li vede schiacciare letteralmente la Gran Bretagna, probabile favorita della vigilia e invece solo argento, e la Cina terza, con un’altra delle principali favorite, la Romania, che resta giù dal podio. Per i due fiorentini, l’oro conquistato in Canada conferma quanto di buono avevano mostrato in stagione, essendo reduci entrambi dal podio degli Europei U19 a giugno a Kruszwica, in Polonia, oro il primo nel quattro senza, bronzo il secondo in otto.

Restando ai Mondiali U19, Matilde Orsetti dell’Arno Pisa conquista il bronzo nell’otto femminile, alle spalle di Stati Uniti e Gran Bretagna. Un podio mondiale che ha ripagato Matilde della grande delusione del quattro senza femminile, dove l’atleta pisana, partita per essere protagonista con le compagne di barca (la torinese Canale e le comasche Caterisano e Bonetti), non è riuscita a entrare in finale, andando poi a vincere la finale B e chiudendo dunque al settimo posto complessivo.

Ai Mondiali Assoluti non olimpici il grande protagonista è il carabiniere viareggino Niels Alexander Torre, bronzo nel singolo Pesi Leggeri. Una gara di livello olimpico per Torre, che ha infatti chiuso una splendida finale alle spalle dell’irlandese O’Donovan – campione olimpico del doppio PL a Tokyo 2020 e a Parigi 2024 – e del greco Papakonstantinou, bronzo a cinque cerchi proprio a Parigi alle spalle di Irlanda e Italia. Oltre alla medaglia, per Torre anche la soddisfazione di aver realizzato nelle qualifiche il nuovo primato mondiale della specialità, 6.39.56, crono con il quale cancella dal libro dei record il 6.41.03 del tedesco Jason Osborne, risalente al 2018.

Infine, i Mondiali U23 regalano alla Toscana altri due bronzi. Andrea Pazzagli, viareggino da anni tesserato per la Gavirate, è terzo a capovoga del quattro di coppia in una finale entusiasmante, dove le prime tre classificate sono racchiuse in soli 66 centesimi: oro alla Polonia, argento a 37 centesimi alla Repubblica Ceca, bronzo Italia a 29 centesimi dal secondo gradino del podio.

Sempre a capovoga, è bronzo anche la samminiatese Chiara Benvenuti – oggi atleta della Canottieri Palermo – nel quattro con femminile, in una finale che vede trionfare la Nuova Zelanda sugli Usa. Sesta posizione infine, nella finale dell’otto femminile vinta dalle inglesi su tedesche e americane, per la calcinaiola della Cavallini Giorgia Borriello, e per la pisana del CUS Torino Clara Massaria.

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –